Esplorando il Chianti

Partenza la mattina in direzione di San Gimignano. Il nostro driver vi lascerà proprio alle porte della splendida cittadina medievale, dove avrete a disposizione la mattinata per la visita e il pranzo. Annoverata nella lista del patrimonio Unesco dell’Umanità sin dal 1990, San Gimignano è anche nota come “città dalle cento torri”: è infatti proprio la sua skyline scandita da splendide torri mozzate in pietra che colpisce il visitatore mentre si avvicina al borgo arroccato su un’altura. Tra queste spicca la Torre Grossa, che con i suoi 54 metri è la più alta della città e si trova in Piazza del Duomo, proprio accanto al Palazzo Nuovo del Podestà, oggi sede del Museo Civico. Oltre al Duomo del XII secolo che conserva all’interno della Cappella di Santa Fina alcuni splendidi affreschi del Ghirlandaio, tappa obbligata a Piazza della Cisterna, una piazza triangolare considerata da molti la più bella di San Gimignano e fiancheggiata da caratteristiche case medievali. Per gli amanti del genere, una delle attrazioni più gettonate di questa cittadina è il Museo della Tortura che accoglie tra le sue sale metodi di tortura di tutto il mondo.

Subito dopo pranzo, il nostro driver vi porterà a Siena, dove avrete un paio di ore a vostra disposizione per la scoperta libera della città o, su vostra richiesta, per una visita guidata.
Capoluogo toscano tra i più importanti, Siena è famosa in tutti i continenti per la Giostra del Palio che ogni anno, per l’Assunta (16 agosto), vede fronteggiarsi fra loro le 10 delle 17 contrade in cui è suddiviso il territorio cittadino in una corsa a cavallo intorno al perimetro di Piazza del Campo, la splendida piazza centrale a forma di ventaglio.
Siena è la città che ha dato i natali ad alcuni degli artisti più importanti del nostro paese come Duccio di Boninsegna, Simone Martini e i fratelli Lorenzetti: una visita alla sua scoperta non può prescindere dal centro storico e dai suoi palazzi medievali in mattoni, patrimonio Unesco dell’Umanità sin dal 1995.
Lo splendido Duomo di marmo del 1200 realizzato in stile romanico-gotico italiano, il Palazzo Pubblico che conserva al suoi interno il celeberrimo affresco dell’Allegoria ed effetti del Buono e del Cattivo Governo di Ambrogio Lorenzetti, e la Torre del Mangia che con i suoi 102 metri svetta sopra Piazza del Campo: sono solo alcuni degli edifici e monumenti che non potete assolutamente mancare.

Ultima tappa del nostro tour alla scoperta del Chianti è Monteriggioni, forse uno dei borghi medievali meglio conservati d’Italia, tanto che viene considerato la “porta al Medioevo”. Arroccato su una collina le cui pendici sono coltivate a vigne e ulivi, Monteriggioni conserva intatta la sua cinta muraria duecentesca intervallata da 14 torri suggestive. Il borgo piccolissimo è un luogo magico che si imprimerà per sempre nella vostra memoria. Piazza Roma ne è il cuore pulsante: qui troviamo la piccola Pieve di Santa Maria Assunta, da sempre fulcro della vita sociale della cittadina. Per assaporare al meglio le atmosfere senza tempo che questo angolo di Toscana saprà regalarvi, prima di rientrare in hotel vi consigliamo di cenare in uno dei tanti ristoranti e osterie presenti in paese.